Asus Clique R100: Multi-Room Wireless Music Streamer
L’Asus Clique R100 porta la vostra musica liquida preferita sul vostro impianto e in ogni ambiente… in punta di smartphone, pescando i file dalla vostra libreria in Rete o grazie alle infinite possibilità dei servizi di streaming. Anche in multi-room.
Asus Clique R100 Multi-Room Wireless Music Streamer ad Alta Risoluzione con Supporto Spotify e Altri Servizi
94,40 €Ma veniamo innanzitutto al piatto forte del menu di oggi, ovvero l’Asus Clique R100.
Si tratta di una scatoletta magica che porta al vostro DAC o direttamente al vostro amplificatore una moltitudine di possibilità di musica in streaming, da servizi come Spotify, TunIn (Internet Radio) e tantissimi altri (Tidal è in arrivo). Ma anche e soprattutto pesca la vostra libreria musicale dalla vostra Rete domestica.
E qui arrivano i guai. Ovvero, è su questo aspetto che si sono concentrate le vostre domande. E allora eccoci qui a fare chiarezza. Speriamo.
Tra le meraviglie della musica liquida c’è la possibilità – a causa / per merito della sua natura squisitamente digitale – di farla viaggiare attraverso reti pubbliche (Internet) e/o attraverso reti domestiche opportunamente configurate (tranquilli, è un gioco da ragazzi).
Significa essenzialmente due cose:
- con l’Asus Clique R100 (o apparecchi della stessa famiglia, come l’Ieast Sound Stream o il NuForce WR-100, ma anche altri) accediamo ai servizi di streaming come Spotify da smartphone e tablet, a loro volta collegati al Clique, a sua volta collegato al DAC (o direttamente all’amplificatore);
- con un wireless music streamer di questo genere possiamo far suonare senza fili la musica liquida presente nel nostro computer, in un hard disk esterno e – meglio ancora – su un NAS (che altro non è che un hard disk di rete), usando lo smartphone o il tablet come telecomando.
L’Asus Clique R100, infatti, non è dotato di nessun telecomando e si comanda / gestisce esclusivamente attraverso l’app Allplay Jukebox (iOS o Android).
Anche se al suo interno ha un DAC 24/192, possiamo collegarlo a un DAC esterno mediante una presa SPIDIF che insiste sulla stessa presa che serve anche da uscita analogica (alla bisogna si userà un adattatore fornito in dotazione).
Ma come è possibile fare tutto questo?
Ci sono diverse possibilità, come al solito. Vediamone qualcuna tra le più semplici ed efficaci.
Se abbiamo la musica liquida nel computer di casa (OSX o Win poco importa) o in hard disk esterno ad esso collegato, basterà installarvi un media server, indicare ad esso le cartelle dove si trovano i nostri file musicali e… il gioco è fatto. Vi consigliamo di iniziare con l’ottimo e gratuito Serviio.
Un media server è generalmente già installato (facilmente installabile) sui NAS, che come dicevamo sono hard disk di rete pensati per rimanere sempre accesi e svincolati dal computer, degli enormi contenitori di file multimediali (semplificando, ovvio) accessibili da ovunque.
Ed è proprio quello che fa L’Asus Clique R100, ovvero si connette ai servizi di streaming, al vostro computer su cui è contenuta la vostra musica liquida e un media server e al vostro NAS.
Tutto qua.
In particolare l’Asus Clique R100 è basato sulla piattaforma Allplay di Qualcom e questo significa altissime prestazioni e grandissima versatilità; un cavo, una rete domestica e… qualsiasi vostro impianto diventa così un semplice e sofisticato sistema di musica liquida wireless.
Avete più di un impianto / ambiente e volete attingere alla stessa libreria di musica liquida? Mettete un Clique in ogni stanza e il gioco è fatto. Considerate che funziona a meraviglia non solo se collegato all’amplificatore (o al DAC) ma anche con una coppia di casse amplificate.
Inoltre l’Asus Clique R100 ha un costo davvero abbordabile ed è uno dei pochissimi della sua categoria ad essere compatibile anche col formato ALAC.