Pioneer N-70AE, il network player bilanciato

Pioneer N-70AE

Forte del successo dei due modelli precedenti, ecco il Pioneer N-70AE, network player / streamer di alto livello, con multi-room e uscite bilanciate.

I modelli N-30 e n-50 sono stati e sono dei best-seller internazionali. E ora arriva il Pioneer N-70AE ad alzare l’asticella del livello qualitativo dei network player / streamer, a cui gli appassionati chiedono sempre di più in termini di versatilità. E che con questo apparecchio vengono accontentati alla grande.

Il Pioneer N-70AE è in primo luogo uno streamer ben suonante, capace di una riproduzione naturale e ricca di dettagli, anche grazie al doppio convertitore ESS Sabre 9016, associato alla tecnologia PQFA per la soppressione del jitter.

Il Pioneer N-70AE lavora in upsamplig a 32 bit, per rendere non udibile l’azione dei filtri che tagliano dalle frequenze alte l’immancabile rumore digitale.

Ormai non dobbiamo neanche più dirlo, ma questo modello oltre alla famiglia di file PCM supporta anche il DSD a 11.2 MHz.

Pioneer N-70AE inn

Parlavamo di versatilità: webradio, servizi di streaming (Spotify e Tidal compresi), DLNA per pescare musica dai dispositivi collegati alla rete domestica, AirPlay, Chromecast, multi-room, ma anche una porta USB frontale e una posteriore (per collegarvi hard disk in modalità plug & play), un’uscita XLR, oltre a due ingressi digitali per far funzionare il Pioneer N-70AE anche solo come DAC.

In dettaglio, il protocollo multi-room usato è il FlareConnect alimentato da Blackfire Research e che insiste su un modulo WiFI di tipo dual-band che lavora sia a 5 GHz che a 2,4 GHz. Utilizzando una banda a 5 GHz, potrete godervi uno streaming costante e privo di interruzioni di file audio ad alta risoluzione e di grandi dimensioni.

Le modalità di comunicazione con l’utente riguardano l’immancabile telecomando e l’imprescindibile app, ma sono anche affidati a un display a colori da 3,5 pollici.

Pioneer N-70AE rear

 

 

Condividi sui social network:
Available for Amazon Prime