* Test * Recensione amplificatore integrato Dan D’Agostino Momentum MxV e Diffusori Magico A5

La tradizione del suono a stelle e strisce e la sua applicazione moderna: abbiamo avuto modo di ascoltare l'accoppiata Dan D'Agostino Momentum MxV (amplificatore integrato) e i Diffusori Magico A5. Ne abbiamo approfondito i progetti tecnici e... ecco com'è andata la sessione d'ascolto.

La lingua parlata agli albori dell’HiFi era sostanzialmente quella inglese. Gente come Frank McIntosh, Gordon Gow, Saul Marantz, Paul Voigt, Peter J.Walker, Paul Klipsch, Raymond Cooke – solo per citarne alcuni – diedero vita a questa splendida avventura che prosegue, con alterne fortune, fino ai giorni nostri.

La tradizione del suono a stelle e strisce ha oggi il suo naturale proseguimento in personaggi come Alon Wolf, CEO della Magico, e Dan D’Agostino, fondatore e ingegnere capo di Krell Industries fino al 2009, ora patron dell’omonima azienda.

Magico e Dan D’Agostino in poco tempo si sono affermati a livello mondiale per la qualità dei loro prodotti realizzati senza limiti di budget e senza scendere a compromessi.

Scelte estreme comportano inevitabilmente dei costi di progettazione, di produzione e di vendita elevati. Infatti, oggi parliamo di prodotti esoterici, affascinanti, ma decisamente non per tutte le tasche.

La prova: dove e cosa

La prova d’ascolto di questo impianto “monstre” si è tenuta presso il negozio Entertainment Machine, in via Flaminia 283, a Roma, specializzato in impianti audio ad Alta Fedeltà ed AV, supportata da Audio Natali, importatore esclusivo per l’Italia di entrambi i marchi.

La catena era composta da Diffusori Magico A5 Silver, elettroniche Dan D’agostino Momentum MxV Integrated e Cavi Transparent Cable – Serie Reference. Il front era costituito da una sorgente digitale DCS DAC-Lettore CD dCS Rossini Player.

Alla prima giornata dell’evento ha partecipato anche Dan D’Agostino. Le selezioni audio e la prova d’ascolto è stata curata e presentata da Marco Cicogna.

Prima di passare alla prova d’ascolto analizziamo brevemente i due componenti.

Amplificatore integrato Dan D’Agostino Momentum MxV

(informazioni prese dal sito del produttore)

 

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Questo nuovo integrato combina la tecnologia del preamplificatore Momentum HD con la sezione di potenza dell’amplificatore Momentum MxV, in una struttura compatta.

La sezione principale del preamplificatore è lo stadio linea che può includere, su richiesta, anche uno streaming digitale e/o un modulo fono.

L’amplificatore integrato Momentum MxV è equipaggiato con un nuovo trasformatore toroidale – ultra silenzioso – da 2.000VA dotato di un’esclusiva tecnologia di avvolgimento che consente una maggiore erogazione di potenza rispetto ad un trasformatore convenzionale di analoghe dimensioni. Questo trasformatore, unito a dei condensatori di livellamento da quasi 60.000ⲙF, secondo il costruttore permette di ottenere una potenza di uscita di 250/500/1.000W su impedenze rispettivamente di 8/4/2Ω.

L’integrato Momentum MxV si compone di due chassis separati: uno chassis superiore dedicato alle elettroniche ed uno inferiore dedicato all’alimentazione che, in questo modo, è totalmente separata. I due telai sono interconnessi tramite speciali connettori posizionati nei piedini di montaggio dei due telai.

I connettori, placcati in oro, sono da 30A con interblocco a trenta pin, in questo modo si elimina il cablaggio esterno con le conseguenti problematiche ed inoltre, si isola il segnale audio, sia fisicamente, sia elettricamente, dalla sezione di alimentazione.

Ogni sezione principale dell’amplificatore integrato si giova dei progressi tecnologici introdotti nei modelli delle serie Relentless e Momentum. A partire dalla sezione preamplificatrice, sei singoli circuiti stampati sinistro e destro compongono le sezioni di ingresso, controllo del volume e stadio d’uscita.

Le circuitazioni principali sono state mutuate dal preamplificatore Momentum HD Momentum, incluso un innovativo stadio di ingresso.

Una uscita per le cuffie, ad alte prestazioni, è nascosta dietro una porta scorrevole.

Il vantaggio di un amplificatore integrato è il collegamento diretto dello stadio preamplificatore allo stadio d’ingresso dell’amplificatore. Si eliminano così le possibili anomalie derivanti dai connettori e dei cavi che – secondo molti audiofili – possono influire negativamente sulle prestazioni elettriche e sonore.

Gli amplificatori Momentum MxV sono equipaggiati di nuovi componenti che forniscono dieci volte la corrente e la potenza rispetto a quelli impiegati in precedenza. Secondo il costruttore questi nuovi componenti, con larghezza di banda più ampia e una potenza maggiore, incrementano le prestazioni sia bassa, sia ad alta frequenza riducendo la distorsione agli estremi di banda.

A dare energia allo stadio driver è un nuovo circuito di stabilità della bias che fornisce un incremento pari quasi al 50%.

L’aumento della polarizzazione in Classe A è direttamente correlato a una migliore qualità del suono.

La nuova circuitazione e l’esclusivo dissipatore di calore in rame e alluminio, fa sì che i problemi di calore non siano un problema per l’amplificatore integrato Momentum MxV. La nuova circuitazione di polarizzazione garantisce la coerenza della polarizzazione, prevenendo temperature eccessive, anche in condizioni di massima erogazione della potenza. Transistor di potenza aggiuntivi abbassano il carico di lavoro che grava su ciascun dispositivo riducendo al minimo lo stress, l’intera sezione d’uscita funziona così in modo più efficace ed efficiente. Secondo il costruttore il risultato è una riproduzione sonora ricca, dinamica e intima indipendentemente dal genere musicale.

Lo stadio di uscita è realizzato con gli stessi transistor utilizzati per l’amplificatore di punta, monofonico, Relentless. Nel Momentum MxV Integrated vengono utilizzati 28 transistor ad alta velocità e ad alto rendimento. Ogni transistor è dotato di due dispositivi di fissaggio in acciaio inossidabile, per il massimo trasferimento termico ai dissipatori di calore in rame.

Una rete di condensatori/resistori, collegata alla base di ciascun transistor, garantisce stabilità anche alle alte frequenze e con altoparlanti a bassa impedenza. Ciascun transistor d’uscita viene singolarmente misurato, solo i dispositivi che corrispondono alle specifiche prestazionali richieste vengono selezionati ed impiegati nella produzione dell’amplificatore integrato Momentum MxV.

Come tutti i modelli Dan D’Agostino, gli amplificatori integrati Momentum MxV sono dotati di circuiti bilanciati discreti e ad accoppiamento diretto, la piattaforma circuitale è la più accurata possibile.

Il modulo digitale di ultima generazione, opzionale, aggiunge ingressi USB-A (source/host), SPDIF coassiale e ottico, nonché l’interfaccia Ethernet / Wi-Fi per l’uso come lettore di rete. L’app IOS D’Agostino DSM fornisce l’accesso ai servizi TIDAL, Qobuz e la decodifica MQA, oltre al controllo completo dell’apparecchio. Sono supportati file PCM fino a 32 bit/192 KHz e DSD fino a 4xDSD (11,2 Mhz)

Il modulo fono opzionale aggiunge la funzionalità di riproduzione del vinile all’amplificatore integrato Momentum MxV. I fonorivelatori a bobina mobile a bassa uscita sono supportati con uno stadio RIAA che fornisce oltre 60 dB di guadagno, le opzioni di caricamento vanno da 100 Ohm a 47 kOhm.

Ogni amplificatore integrato Momentum è costruito a mano e testato nello stabilimento in Arizona dal team interno di tecnici e di artigiani della Dan D’Agostino

Specifiche dichiarate dal costruttore

  • Risposta in frequenza Da 0,1 Hz a 100 kHz +0/-3 dB, da 20 Hz a 20 kHz, ±0,1 dB
  • Rapporto segnale-rumore 75 dB, non ponderato
  • Finiture personalizzate argento nero disponibili su richiesta
  • Distorsione Armonica Totale 250 watt a 8Ω 0,05% a 1 kHz
  • Impedenza di ingresso 1 MΩ
  • Impedenza di uscita 0.7Ω
  • Potenza 250 watt su 8Ω, 500 watt su 4Ω e 1.000 watt su 2Ω
  • Distorsione 200 watt a 8 Ω < 0,1%, da 20 Hz a 20 kHz
  • Ingressi 3 XLR stereo bilanciati, 1 RCA stereo single-ended
  • Uscite 1 XLR stereo bilanciato, jack per cuffie da 1 1/4″, 1 morsetto
  • Dimensioni 18,25 x 9,5 x 17,8 pollici / 46,4 x 24,1 x 45,2 cm
  • Peso 50,8 kg
  • RS232
  • Ingressi digitali (con modulo DAC installato) 1 USB tipo A, ottico, coassiale SPDIF, Ethernet RJ45, Wi-Fi
  • Il prezzo dell’amplificatore è di $65.000 USD nelle finitura argento o nero. Il prezzo è riferito alla configurazione base, a cui vanno aggiunti $10.000 per il modulo opzionale digitale e $5.000 per il modulo fono.
  • N.B. Senza il modulo DAC-streamer ed il modulo Phono, il Momentum MxV dispone di quattro ingressi analogici – tre XLR bilanciati e un RCA sbilanciato – e di un’uscita cuffia.

Considerazioni sulle specifiche dichiarate dal costruttore.

Alcune perplessità sono sorte in merito al valore della resistenza interna di 0.7ohm che risultando difforme dalla consuetudine desta particolare interesse e curiosità (in un PDF predente sul sito della Dan D’Agostino si leggono 7ohm).

Questo valore, decisamente elevato, influisce sul fattore di smorzamento dell’amplificatore – in inglese Dumping Factor (DF) – un numero adimensionale  che è dato dal rapporto dell’impedenza dell’altoparlante diviso l’impedenza dell’amplificatore misurata ai morsetti d’uscita.

Da questo semplice calcolo, i valori che risultano per MxV sono di circa 11 su carico di 8ohm e di poco superiore a 5 su un carico di 4 ohm.

Sono valori più vicini a quelli di un amplificatore valvolare, con basso tasso di controreazione, che a quelli di un amplificatore a stato solido.

Parliamo di valori nettamente diversi da quelli di analoghi prodotti dello stesso costruttore.

Il fattore di smorzamento indica la capacità che ha un amplificatore di controllare il movimento inerziale dell’altoparlante, più questo valore è elevato, più la gamma bassa risulta controllata e smorzata.

Un basso valore di fattore di smorzamento si evidenzia all’ascolto delle frequenze inferiori a 150Hz dove i transitori, come ad esempio colpi di grancassa, non avranno un “punch” devastante, ma risulteranno più tondi, meno corposi e aggressivi, con una leggera coda.

Inoltre, la resistenza interna da 0.7ohm quando l’impedenza scende a 2ohm determina che circa ¼ della potenza non raggiunga l’utilizzatore (diffusore), pertanto i 1000W dovrebbero ridursi a circa 750W.

Di contro, ammettendo che la potenza sull’utilizzatore sia di 1000W, la potenza generata da ciascun amplificatore dovrebbe essere di circa 1350W.

Sommando i due canali parliamo di circa 2700W, a fronte di un trasformatore di alimentazione di 2000VA.

Abbiamo posto questi quesiti all’importatore Audio Natali, ad oggi ci è stato detto che il valore di 7ohm è sicuramente errato, per il resto attendiamo risposte.

Caratteristiche Diffusori Magico A5

Diffusori Magico A5
Click sulla foto per ingrandire.

I Magico A5, come tutti gli attuali diffusori prodotti da Alon Wolf, sono con il caricamento in sospensione pneumatica. Questa scelta va in controtendenza poiché, attualmente, la quasi totalità dei diffusori è in configurazione bass-reflex.

Come in tutte le cose anche nell’alta fedeltà ci sono i corsi ed i ricorsi storici. Nel 1954 Edgar Villchur, della Acoustic Research, presentò l’altoparlante a sospensione pneumatica rivoluzionando il modo di concepire i diffusori HiFi . Quasi tutti i principali costruttori si allinearono con questa scelta progettuale che poi è andata lentamente in disuso.

Il carico “closed box” ha un roll-off dell’estremo basso di 12 dB per ottava, molto dolce rispetto a quella di un bass reflex canonico che scende con una pendenza che va da 18 a 24dB per ottava. Il “closed box” in linea teorica ha il vantaggio di poter lavorare in volumi di carico contenuti, anche se questo va a scapito dell’efficienza e delle forti escursioni che il cono dell’altoparlante subisce alle frequenze basse.

Magico realizza i suoi altoparlanti in casa ottimizzandone i parametri per ottenere il massimo delle prestazioni nella configurazione scelta.

Il diffusore A5 è equipaggiato con 3 woofer da 9″ che, facendo i conti, hanno una superficie pari a quelle di un woofer da circa 14”.

I sacri testi dicono che i box dove sono alloggiati i diffusori devono essere acusticamente inerti, l’altoparlante deve dissipare l’energia dell’aria che vibra all’interno del box, ma il box non deve vibrare perché se vibra una parte dell’energia assorbita dal box verrebbe rilasciata in ambiente con un ritardo temporale generando disturbo e distorsione.

Assorbire energia è ciò a cui servono la lana minerale e altri materiali per l’imbottitura dei mobili. I produttori di diffusori acustici studiano sempre nuove soluzioni, materiali e forme per tentare di coniugare costo, bellezza e funzionalità.

In passato alcuni costruttori sono ricorsi anche al marmo, Magico ha raggiunto lo scopo utilizzando la fibra di carbonio che è molto rigida e relativamente leggera. Rigidità significa che non assorbe l’energia vibrazionale presente all’interno del mobile, mentre il peso ridotto indica che immagazzina poca energia.

Negli altoparlanti della serie M, la maggior parte dei box è in fibra di carbonio, solo i tappi superiore e inferiore sono in alluminio.

Il box della A5 è realizzato con la stessa lega di alluminio indurita per precipitazione, di qualità aeronautica, utilizzata negli altoparlanti della serie Q.

La lega di alluminio temperato è più pesante della fibra di carbonio, ma è rigida, con un rapporto vantaggioso tra rigidità e peso, che aiuta a eliminare le risonanze interne, così come i complessi rinforzi interni che aiutano a irrigidire l’intero involucro e a ridurre al minimo le risonanze e le colorazioni indesiderate, consentendo a tutti i driver di funzionare al meglio.

Il diffusore pesa circa 80kg dovuti principalmente al metallo.

Il tweeter ed il midrange sono montati ciascuno nella propria camera sigillata. Il driver da 5″ dell’A5 è il primo vero midrange prodotto da Magico; i driver da 6″ utilizzati in precedenza negli altri diffusori si estendono fino ai coprire la gamma medio bassa e, di fatto, sono dei mid-bass, non dei medi puri. Un nuovo bordo in schiuma aiuta a ottenere un’integrazione ideale con il cono, garantendo un CSD più rapido e una distorsione straordinariamente bassa.

Il nuovissimo sistema motore è dotato di una bobina mobile in titanio puro che opera in un campo magnetico super-stabilizzato con un cappuccio polare in rame puro per ridurre al minimo le correnti parassite e massimizzare l’efficienza. Secondo Wolf questo nuovo midrange da 5” ha stabilito un nuovo punto di riferimento in termini di prestazioni e musicalità decretando il successo commerciale dell’A5.

Il grafene è un materiale high-tech leggero e straordinariamente rigido, così rigido che il suo modulo di Young (una misura di rigidità) è difficile da misurare, ma è intorno a 1TPa ovvero circa 15 volte più rigido dell’alluminio!

Tutti i driver dell’A5 (tranne ovviamente il tweeter) utilizzano il “nucleo a nido d’ape in alluminio” nei coni. Il “nucleo a nido d’ape” rende i coni rivestiti in grafene dell’A5 ancora più rigidi e leggeri per far si che nella loro banda di funzionamento siano dei veri e propri “pistoni”.

Come da tradizione Magico, l’A5 utilizza, sul lato passa-basso, filtri crossover a “simmetria ellittica”, in grado di ottenere un roll-off molto ripido con un basso numero di componenti. I componenti scelti per i filtri sono prodotti dalla Mundorf EB Gmbh di Colonia, in Germania, compresi i nuovi resistori a lamina “MResist Ultra”.

La rete a 3 vie è dotata di un filtro Linkwitz-Riley da 24 dB per ottava che massimizza la larghezza di banda preservando la linearità di fase e riducendo al minimo la distorsione d’intermodulazione.

Il tweeter ha il dome in berillio da 28 mm senza il rivestimento diamantato, che, negli altoparlanti più costosi, aggiunge ulteriore rigidità senza aumentarne il peso in modo significativo.

I driver sono tutti imbullonati, le viti sono a vista per poterle stringere meglio se si dovessero allentare. Non c’è predisposizione per bi-wiring o bi-ampling, solo una coppia di morsetti di alta qualità.

I woofer da 9″ dell’A5 sono dotati di una nuova versione migliorata del cono che combina la fibra di carbonio stratificata di grafene con nuovi materiali avanzati per ottenere il massimo rapporto rigidità/peso oggi possibile.

I woofer hanno enormi bobine da 5″ (per un’elevata gestione della potenza e un comportamento termico efficiente) e 13mm di escursione. Magico afferma che questi woofer possono produrre 115 dB SPL a 50 Hz, misurati a 1 m.

Caratteristiche tecniche del diffusore Magico A5

  • Tweeter da 1″ (x1)
  • Medio in Grafene Nano-Tec da 5″ (x1)
  • Woofer Nano-Tec in grafene da 9″ (x3)
  • Sensibilità: 88dB
  • Impedenza: 4 Ohm
  • Risposta in frequenza: 24 Hz – 50 kHz
  • Potenza consigliata: 50-1000 watt
  • Dimensioni: 52cm (L) x 37.8cm (P) x 113.7 (A)
  • Peso: 80 Kg
  • L’A5 è rifinito alluminio anodizzato nero spazzolato con griglie disponibili separatamente come opzional.
  • Prezzo coppia di listino: 36.500,00 €

Brani usati per la prova d’ascolto

  • Sixteen Tons, Geoff Castellucci
  • I’ve got you under my skin, Erich Kunzel
  • Sacre du Printemps, ballet in 2 parts, LorinMaazel
  • Chopin: waltz no.19 in A Minor, B.150, Magdalena Hoffmann
  • Cello Suite N.1 in G major, BWV 1007: Prelude (Live), Nick Squires
  • Brams: Symphony no.3 in F Major, Op.90III. Poco allegretto, Bavarian Radio Symphony Orchestra & Mariss Jansons
  • Bach: Goldberch Variations, BWV 988, Lang Lang
  • Mozart:Piano Sonata No.2 in F major, K.280, Roberto Prosseda
  • Hungarian Rhapsody in C – Sharp Minor, Miyuji Kaneko
  • Mahler Symphony No.2 in C Minor “Resurrection”, filarmonica di Vienna & Gilbert Kaplan
  • Grieg: Peer Gynt Suite No.1, Op.46: IV. “In the Hall of the Mountain King”, Leonard Slatkin & St. Louis Symphony Orchesta
  • Strauss: Also sprach Zarathustra, Op.30: Enileitung, Paavo Jarvi & NHK Symphony Orchestra

Impressioni d’ascolto e conclusioni

Dare delle impressioni d’ascolto sentendo degli spezzoni di brani che non sono quelli che utilizzo normalmente per le mie prove, per meno di un ora, ubicato tra il pubblico in una posizione semi ottimale è un impresa a dir poco ardua.

La cosa che ho potuto apprezzare – in assoluto – è stata la gamma medio alta netta, dettagliata, impeccabile e bilanciata in modo superbo. Le poche voci ascoltate mi sono sembrate ottime e ben centrate. La scena sonora era palpabile, materica e con un buon realismo.

In qualche passaggio la gamma bassa è risultata leggermente sovrabbondante, meno analitica e dettagliata rispetto al resto del diffusore. Questa impressione è stata supportata, in prima battuta, dal basso valore del fattore di smorzamento del sistema, ma potrebbe anche essere dovuta fattore di merito del diffusore (Qtc) scelto dal progettista per avere una gamma bassa “importante”.

Trattandosi di un diffusore da 4ohm il fattore di merito aumenta significativamente con una resistenza serie di 0,7ohm. Da ultimo, si potrebbe pensare anche ad una perfettibile collocazione dei diffusori nella stanza.

Da vecchio tecnico del suono, quello che posso dire è che ho avuto l’impressione di ascoltare una catena audio pilotata da un amplificatore a valvole di classe elevata, provvisto di una potenza, di una trasparenza e di una dinamica difficilmente eguagliabili.

Anche se leggermente esuberante, la gamma bassa della catena sonora aveva una pastosità ed una dolcezza a dir poco fuori dal comune se pensiamo che a pilotare il tutto c’era un amplificatore a stato solido.

Chi ama un suono altamente performante, ma al contempo morbido, rilassante e da godere per ore ed ore senza accusare la benché minima fatica d’ascolto si può approcciare a questa accoppiata made in USA senza alcun problema.

Per confermare queste prime impressioni d’ascolto sarebbe stato interessante ascoltare l’MxV con dei diffusori da 8ohm e le Magico A5 pilotate da un pre e finale della serie Progression che avendo un fattore di smorzamento di circa 40 su 4ohm ed una potenza devastante, dovrebbe garantire dei bassi al fulmicotone.

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