Cocktail Audio X30, il music server all in one per audiofili

Il fortunatissimo X10 ha un successore. E' in arrivo nelle prossime settimane il Cocktail Audio X30, un'evoluzione in chiave audiophile del suo fratellino minore. Le caratteristiche di questo music server / network player? Eccitanti.

cocktail-audio-x30

Il fortunatissimo X10 ha un successore. È in arrivo nelle prossime settimane il Cocktail Audio X30, un’evoluzione in chiave audiophile del suo fratellino minore. Le caratteristiche di questo music server / network player? Eccitanti.

Il Cocktail Audio X10 è stato e continua ad essere il modo più semplice per entrare nel mondo della musica liquida. La costruzione “plasticosa” e la presenza di una ventola di raffreddamento lo hanno sempre fatto guardare in cagnesco dagli audiofili integralisti, che pur apprezzandone le qualità soniche non ne hanno gradito la filosofia di costruzione. Ma è pur sempre un network player (con amplificatore e DAC integrati!) da 300 euro, perfetto per la camera dei ragazzi o l’impianto della casa al mare, anche se sappiamo per certo che troneggia come componente principale per la liquida in mezzo a molti apparecchi blasonati.

Ora l’X10 ha un successore che non solo porta l’esperienza precedente all’ennesima potenza, ma inserisce tantissime nuove features interessanti e strizza l’occhio agli audiofili “duri e puri”.

Stiamo parlando del Cocktail Audio X30 e, prima di proseguire, cerchiamo subito di chiarire perché nel titolo lo abbiamo definito “all in one”.

Perché è: un network player, con funzione di storage, Internet radio, radio FM, lettore CD, CD ripper, ha un DAC  e un amplificatore interno da 50 watt per canale.

Al suo interno batte un cuore composto da una CPU MIPS da 700 Mhz, che governa tutte le funzioni. La conversione digitale / analogico (DAC) è affidata al blasonato BurrBrown PCM1792A che arriva fino a 24bit/192Khz; tutti i più diffusi formati di file possono essere riprodotti dal Cocktail Audio X30 (APE/CUE, WAV, FLAC, ALAC, PCM, MP3, WMA, M4A, AAC, AIFF, AIF, Ogg Vorbis e le Playlist PLS e M3U), mentre nei prossimi mesi verrà rilasciato un aggiornamento firmware (già programmato) per il supporto del formato DSD.

I circuiti di amplificazione (escludibili) sono della Texas Instruments e il lettore CD, che “pesca” i dati anche da CD-R/RW, DVD e DVD-R/RW, è basato su una meccanica Panasonic e oltre a riprodurre i CD è in grado di rippare fino a 24X.

Il Cocktail Audio X30 ha tre distinte alimentazioni per le componenti analogiche, digitali e per l’amplificazione; oltre a poter scegliere fra le 20.000 Internet radio, cattura la modulazione di frequenza con un sintonizzatore RDS. Da qualsiasi tipo di stazione è possibile registrare programmando gli eventi col timer, così come è possibile registrare da sorgenti analogiche esterne (vinili e musicassette) con campionamento impostabile fino a 24bit/192Khz, nei formati WAV, FLAC, MP3 o OGG.

La comunicazione col mondo esterno è affidata a un monitor TFT da 5″ (con risoluzione (800×480 pixel a 65.536 colori), una GUI semplice ma efficace e i comandi ben tradotti in italiano. Ovviamente è possibile gestire il tutto via telecomando e/o via App per IOS e Android.

L’X10 aveva una capacità di storage fino a 2Tb; il Cocktail Audio X30 ha una capacità di storage interno senza limitazioni, con installazione facilitata di hard disk da 3.5″ o 2.5″ (SATA oppure a stato solido SSD).

Abbandonata la plastica, l’X30 ha un robusto telaio in metallo con pannello frontale in alluminio da 8mm di spessore.

E se proprio non vogliamo abbandonare il nostro amato DAC o vogliamo comunque usarne uno di alto livello, il Cocktail Audio X30 ha tre uscite ottiche digitali di qualità: toslink, coassiale e XLR.

Sono anche presenti due uscite analogiche, due ingressi digitali e due ingressi analogici, che permettono collegamenti simultanei con differenti dispositivi. I due ingressi digitali consentono di utilizzare il Cocktail Audio X30 come convertitore DAC esterno.

Il quadro viene completato da una porta HDMI (per visualizzare le copertine degli album e l’interfaccia grafica del TFT integrato su un comune TV o monitor collegato), 3 USB, GigaFast Ethernet ed uscita cuffia. Siete già in possesso di un X10 e volete fare l’upgrade? Il distributore italiano lancerà nei prossimi giorni delle promozioni ad hoc. Nessuna paura per la libreria musicale, basta sfilare l’hard disk dall’X10 e infilarlo dell’X30.

Ultimo ma non ultimo, può gestire autonomamente e automaticamente il back up incrementale della libreria musicale.

Come precisato da PalmTop, il distributore italiano, Il Cocktail Audio X30 è in pre-order e avrà un prezzo di 1.199 senza HD, mentre l’accessorio per usarlo in WiFi è lo stesso già in uso per l’X10 e costa 25 euro.

cocktail-audio-x30-back

 

 

 

Condividi sui social network:
Available for Amazon Prime